Giovedì 25 gennaio 2018
Conversione di san Paolo apostolo
Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo
Rendo grazie a colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia mettendo al suo servizio me, che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento.
Nella vita stessa dell’Apostolo è impressa un’impronta indelebile del mistero della chiamata (vocazione): essa coglie l’uomo nella sua situazione di grazia o di peccato, ma a tutti domanda l’impegno fiducioso della conversione.