Venerdì 9 febbraio 2018

Va riconosciuto che la Chiesa, specialmente grazie al Concilio Vaticano II, ha riscoperto e valorizzato la ricchezza dei “doni” e dei ministeri che lo Spirito non cessa di moltiplicare al suo interno.

Occorre incoraggiare nelle nostre comunità coloro che pensano di non avere alcuna qualità, di non essere in grado di offrire qualcosa di buono e di santo ai fratelli... ma contemporaneamente bisogna restare vigili ed attenti nei confronti di coloro che orgogliosamente pensano di essere depositari di tutti i carismi, rinunciando alla collaborazione e alla comunione.